pedali fatali

dodecalogo del ciclista morituro

Usando la bici tutti i giorni a Roma per andare a lavorare ne vedo di tutti i colori, specie in primavera-estate quando escono fuori i ciclisti stagionali, non abituati alla circolazione in città e convinti di essere invulnerabili. Per loro pubblico questo semplice dodecalogo per l'autoeliminazione.
Ovviamente comportamenti opposti a quelli del dodecalogo aumentano invece la speranza di tornare a casa incolumi.

1. non fermarti mai al semaforo quando è rosso (forse quella macchina che passa col verde ce la fa a schivarti)
2. vai tranquillamente contromano (tanto il vigile non ti dice niente, magari il camion che sta arrivando dall'altra parte neanche)
3. col buio vai in giro a luci spente (basta il bianco degli occhi a farti vedere nel buio, casomai puoi anche sorridere)
4. non fermarti mai agli stop (valgono solo per le macchine, no? spiegalo al tipo col SUV che non lo sa)
5. non metterti mai il casco (al massimo dalle due ruote passi alle quattro ruote della sedia a rotelle o alla bara, senza ruote)
6. tieni le mani fuori dal manubrio (così mentre passi ti dicono "che bravo, senza mani!" finché non dicono "poverino, senza vita!")
7. ascolta musica a tutto volume con le cuffiette (non c'è bisogno di sentire chi ti arriva da dietro, meglio morire di sorpresa)
8. quando puoi cammina sul marciapiede (sono le vecchiette che devono stare attente a non farsi sbattere in terra col femore rotto)
9. cammina sulla corsia preferenziale dell'autobus (se ti cammina addosso magari viene fuori che si fa più male lui)
10. vai in giro in bici ubriaco (tanto l'alcool-test a te non lo fanno, l'autopsia magari sì)
11. parla al cellulare mentre pedali (le mani non ti servono, l'attenzione nemmeno, il vigile non dice niente, quindi ...)
12. vai in giro a torso nudo e in shorts (se cadi ti riduci come la simmental, ma puoi spacciarlo per un tatuaggio tribale)

È ovvio che la mortalità in bicicletta deriva soprattutto dall'aggressività imbecille degli automobilisti e affini, ma è altrettanto ovvio che andare in bici come degli idioti non aiuta a sopravvivere nel traffico.



 


dati Istat (2007) dal sito www.asaps.it

pagina creata il: 3 settembre 2011 e aggiornata a: 10 dicembre 2011